ROVISTANDO TRA I RICORDI
Oggi, mettendo in ordine dei cassetti, mi sono capitate tra le mani un mio diario e una cartellina che ho riconosciuto con un tuffo al cuore.
Li ho aperti e ho sfogliato quelle pagine con le mani che tremavano e il cuore che mi batteva forte.
Ho trovato pensieri miei e di persone che mi sono state vicine in alcuni momenti più duri della mia vita.
Le lacrime hanno cominciato a scendere silenziose, le parole mi hanno scavato l'anima.
Voglio condividere con voi una lettera in particolare.
Perchè è piena d'amore. Perchè ancora oggi come allora mi ha fatto piangere.
Non farò il tuo nome perchè so che sei una persona molto riservata, ma voglio che le tue parole che erano per me, arrivino anche ai cuori degli altri.
Di quella lettera, ancora oggi, ti dico grazie.
3 novembre 2009
"Cara Annarita,
so bene cosa tu stia passando e il tenerti informata attraverso le email che ti invio non hanno logicamente lo stesso significato che ricoprono per gli altri, ma ho scelto di inserirti per tenerti aggiornata sulla vita di un posto che è cresciuto anche grazie a TE!
Credo che nell'abbraccio che ci siamo dati domenica ci sia tanta amicizia e tanto rispetto che in questi anni non abbiamo mai perduto uno nei confronti dell'altro e lo continuo a nutrire per la tua persona, per la tua fantasia, per la tua voglia di metterti in gioco sempre..Tu sei così e sono sicuro che questo è solo un momento della tua vita, non può essere una situazione che perdurerà perchè hai Dio dentro di te e non è da tutti avere il suo sostegno.
Ricordi quando la nostra amica stava male? Quale tenacia tu su tutti hai dimostrato, quale amore per la vita, per la "sua" vita, quale profondità nel pregare costantemente?
Ora tutto quello che hai dato per gli altri devi darlo a te stessa. Prima amor proprio e poi amor altrui.
So che non è facile, ma sei circondata da così tanto amore che non puoi non rialzarti da questa situazione,
Guardati intorno e vedrai che sei amata tanto...devi convincertene, devi crederci, sei un dono su questa terra e devi splendere, non puoi oscurarti.
Chi ti circonda ha bisogno di te, della tua presenza, del tuo sorriso, della tua unicità.
Quando domenica ti ho dato la Comunione e mi hai stretto la mano ho sentito il quel momento la tua forza. Mi hai stretto la mano come per non farmi andare via.
Ecco. Volevo dirti che io ci sono, anche se corro da una parte all'altra, ma ti penso e ti assicuro che sei il mio primo pensiero nelle mie preghiere quotidiane.
SEI GRANDE, SEI INDISPENSABILE PER MOLTI, TI VOGLIAMO RIVEDERE VOLARE ALTO...
Un abbraccio e ti scriverò presto.
Con affetto D. "